Pubblicato il 23 Gennaio 2021
La potatura della vite è l’operazione più importante per la produzione di uva e di un buon vino.
Si esegue nei primi 2 mesi dell’anno e permette di programmare la quantità di prodotto (uva) da ottenere.
Ci sono diversi sistemi di allevamento della vite (guyot, cortina semplice, cordone speronato, capovolto, tendone…).
La più usata da Cantina Fiammetta è la cortina semplice, nella quale Il tralcio dell’anno porta un certo numero di gemme a frutto.
Nel vitigno Sangiovese, ogni gemma produce 2 grappoli , quindi se si decide di lasciare sul tralcio n. 6-8 gemme queste produrranno 12 – 16 grappoli d’uva che daranno luogo a circa 2,5kg d’uva , quantità ottimale per la vinificazione di un ottimo vino.
Possiamo attribuire al gesto della potatura anche un significato più profondo da un punto di vista educativo: potare , tagliare produce una ferita che vuol dire sacrificio ed è questo che sia nella vite , che nella vita determina i risultati sognati.
Prof. Carlo Panzeri
